Domenica d’agosto, che caldo fa …
di Sonia Veggian
Così cantava Bobby Solo descrivendo i patimenti da calura. Ma l’estate non porta solo afa e zanzare! Regala a tutti un pieno di energia sessuale, sia per una breve avventura che per la storia importante.
Perché il sesso d’estate è così “caliente”? Perché si espande la percezione del corpo, il nostro e quello altrui, che viene coccolato anche semplicemente spalmando una crema solare, esposto, mostrato in spiaggia o in città con generose scollature, camicie aperte e calzoni leggeri. La pelle abbronzata, la mente rilassata, i sensi all’erta per captare, con la vista in primis ma anche con l’olfatto, tutti i segnali inviati dai nostri corpi. Segnali che fanno sì che le nostre relazioni appaiano più passionali, emozionanti e perché no, romantiche. Si esce di più (soprattutto dopo questi mesi di lockdown), si ampliano le conoscenze e si trascorrono serate inconsuete; si sa, aumentano anche i tradimenti. I freni inibitori vanno, pure loro, in vacanza e si è più propensi alla trasgressione.
Nella stagione calda anche la produzione degli ormoni aumenta regalando un benessere psicologico oltre che fisico. La maggior produzione di vitamina D a livello cutaneo innalza i livelli di testosterone, l’ormone che concorre ad aumentare il desiderio sessuale, e l’esposizione al sole accresce la serotonina, un antidepressivo naturale. Quindi un umore positivo che predispone ai contatti e una maggior sensibilità ci rendono più inclini alla seduzione. Inoltre la vacanza dalle consuete regole e responsabilità può indurre in “tentazioni” della carne che vengono colte al volo e “consumate” anche nelle “location” più impensate.
Qualche esempio? Una spiaggia (si spera deserta) per l’intramontabile bagno di mezzanotte, oppure in montagna dove le notti stellate e una leggera frescura invitano a più calorosi contatti; o ancora, cullati dal rollio di una barca, o l’emozione di appartarsi in una tenda, dove solo un sottile strato di tessuto ci separa da sguardi indiscreti e forse, proprio per quello, stuzzicanti.
Vi consiglio di portare in valigia un giochino vibrante, magari a forma di gelato o di pinguino, compagni di vacanza divertenti e discreti. Per gli amanti tecnologici un gioco con il telecomando, da azionare nei momenti e luoghi più impensati… si, anche in acqua ! Per un effetto sorpresa super eccitante.
Ma anche i vacanzieri metropolitani possono godere di siti inconsueti dove esprimere la passione. Un po’ di fantasia, una gonna ampia e un balcone al quale affacciarsi e il panorama diventa più allettante! Si può “dimenticare” qualche capo di lingerie o utilizzare quella provocante e sexy, con strategiche aperture, agevolando momenti intimi in qualche angolo nascosto della città.
Infine, c’è sempre la gita fuori porta, in campagna, al fiume, al lago. Per scivolare nel piacere serve solo un tocco di lubrificante (con l’acido ialuronico, delicato, rinfrescante, anallergico, stimolante, per i vegani, per chi ama i gusti fruttati, il cioccolato, il tiramisu’, ne abbiamo davvero per tutti i gusti).
Per i tradizionalisti poco avvezzi alle sperimentazioni erotiche (o eroiche!) invece, basta una camera, un letto, i balconi socchiusi, il ventilatore ad accarezzare la pelle. E’ d’obbligo però, aggiungere delicati brividi con la cosmetica sensuale per eccitanti sensazioni effetto ghiaccio/bollente in tutta sicurezza)!
Il caldo è arrivato… per tutto il resto c’è Viola Murmure.
Buona estate da Sonia Veggian
Consulente Viola Murmure
Esperta in educazione sessuale.
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